Tra gli sport di racchetta più amati del momento, il padel (o paddle) ha delle origini controverse. Alcuni credono che il padel fosse diffuso già nel 1920 come passatempo sulle navi da crociera britanniche, mentre altri sostengono che le sue origini si facciano risalire in Spagna e in America Latina.
In ogni caso, bisognerà attendere il 1974 affinché il padel venisse regolamentato con le regole che si applicano oggi. Negli ultimi anni, l’Europa ha visto esplodere questo sport. In Italia, il padel è lo sport in più rapida crescita e i centri di padel stanno spuntando in ogni città. Ma, nonostante questo, la maggior parte delle persone non ha familiarità con l’arte del paddle. Ti mostriamo come giocare a padel, di cosa hai bisogno e quali regole si applicano.
Come si gioca a padel?
Il padel (o padel tennis) è uno sport di racchetta che può essere meglio descritto come un incrocio tra tennis e squash. È uno sport frenetico e sociale, facile da imparare e adatto a tutte le età. Il grande vantaggio del paddle (e probabilmente il motivo per cui lo sport è diventato così popolare) è che è adatto a tutte le età e livelli, poiché non dipende dalla forza e dalle abilità tecniche. Il padel riguarda più la strategia e la cooperazione tra te e il tuo partner, piuttosto che la forza.
Il padel è di solito giocato tra due giocatori. Proprio come il tennis, il padel si gioca su un campo diviso da una rete, con la differenza che nel padel il giocatore usa anche le pareti, come nello squash. Un campo da padel regolare è di 10 x 20 m ed è delimitato lungo il perimetro. Il padel può anche essere giocato in singolo su un campo più stretto (6 x 20 m).
Quali sono le regole del Paddle
In larga misura, le regole del padel sono le stesse del tennis, tranne che nel paddle si serve facendo rimbalzare la palla a terra e sotto l’altezza dell’anca. Inoltre, si applicano regole speciali per quanto riguarda le pareti. Una partita di paddle è articolata in tre o cinque set, on tie-break a 7 punti in caso di 6-6 nelle prime due partite giocate; si apre sempre con la Battuta (ripetibile in caso di errore) effettuata dietro la riga del servizio dopo aver fatto rimbalzare la palla.
Nel padel, si ottengono punti se:
- la palla rimbalza a terra due volte sul lato avversario
- l’avversario colpisce la palla in rete
- l’avversario colpisce la palla fuori dall’area di gioco
- l’avversario colpisce la palla nella propria griglia
- l’avversario viene colpito dalla palla.
Per quanto riguarda il punteggio valgono le stesse regole del tennis. In ogni gioco si parte da “0”, quando si vince il primo punto si arriva a “15”, con il secondo punto a “30”, con il terzo a “40”, con quattro punti ci si aggiudica il gioco. Se entrambe le coppie hanno ottenuto tre punti il punteggio è di “parità”. A questo punto vince il gioco chi ottiene il punto successivo.
Materiale e attrezzatura: cosa serve per giocare a padel?
Un partner, due racchette da padel e una pallina: il padel è uno sport semplice, che non richiede ulteriori accessori.
Una racchetta da paddle è realizzata in materiale composito e la superficie di gioco è coperta da piccoli fori. Di conseguenza, i colpi sono meno potenti e dinamici rispetto al tennis. Le racchette da paddle sono disponibili in tre diverse forme: rotonde, a forma di goccia e a forma di diamante.
Poiché offre il miglior controllo, la racchetta da paddle rotonda è considerata la più adatta per la maggior parte dei giocatori, dal principiante fino a chi lo pratica a livello agonistico. La palla usata per giocare a padel è simile a una palla da tennis, solo leggermente più morbida.
Infine, le scarpe da paddle sono importanti poiché eviteranno molti degli infortuni più frequenti tra i giocatori. Scarpe da corsa, calcio e così via non funzionano, perché ne servono di specifiche con suola CLAY o ALLCourt, che ci impediranno di scivolare giù per il campo e di dover sostituire le scarpe dopo poco.