In molte abitazioni e ambienti di lavoro, la lamiera gioca un ruolo importante nel rendere più confortevole la vita delle persone. Dagli elettrodomestici, ai mobili fino ai lampadari e agli utensili di uso comune, il metallo è l’elemento stabilizzante che rende possibili moltissime comodità di oggi.
Tuttavia, a differenza di altre tecniche di produzione, la fabbricazione della lamiera comprende molti processi diversi, che manipolano il supporto in modi differenti. Questi diversi processi possono comportare il taglio della lamiera, la sagomatura o l’unione tra diverse parti.
Questa guida esamina i principali processi di fabbricazione della lamiera oggi sempre più diffusa e spiega come funzionano e per cosa vengono utilizzati.
I processi di formatura delle lamiere
Esistono innumerevoli tecniche per la produzione e la formatura delle lamiere, ma quelli elencate di seguito sono i procedimenti base da conoscere per tutti coloro che sono nuovi al processo di fabbricazione dei metalli.
• Piegatura
Il processo viene eseguito manualmente mediante martellatura o tramite presse piegatrici al fine di ottenere una deformazione permanente del pezzo che viene sottoposto alla lavorazione. Questo processo deve tener conto della malleabilità di ogni singolo metallo, che deve essere abbastanza plastico da non rischiare di rompersi in prossimità della piega.
• Tranciatura
Successivo alla piegatura è la tranciatura, processo in cui una parte viene tagliata dalla lamiera producendo materiale di scarto. Essa consente, tramite l’utilizzo di un punzone e di una matrice di ottenere sulla lamiera fori o pezzi pieni di forma anche complessa in tempi brevi e con costi molto contenuti.
• Punzonatura
Operazione gemella della tranciatura è la punzonatura, che permette di imprimere determinate forme sulla lamiera mediante la pressione o la percussione di uno strumento detto punzone. Nei secoli scorsi è stata una tecnica ampiamente utilizzata nella produzione di monete e nella decorazione dei metalli.
• Taglio laser
La lamiera può essere tagliata in vari modi, dagli utensili manuali chiamati cesoie per stagno fino alle cesoie elettriche molto grandi. Con i progressi della tecnologia, il taglio della lamiera si è affidato ai computer per un taglio di alta precisione. Molte operazioni di taglio della lamiera si basano sul taglio laser a controllo numerico computerizzato (CNC) o sulla punzonatrice CNC multiutensile. Il laser CNC comporta lo spostamento di un gruppo di lenti che convoglia un raggio di luce laser sulla superficie del metallo capace di riscaldarlo e tagliarlo con altissima precisione.
• Idroformatura
L’idroformatura è un modo conveniente per modellare metalli duttili come alluminio, ottone, acciaio bassolegato e acciaio inossidabile in pezzi leggeri, strutturalmente rigidi e resistenti. Si tratta di una tecnica speciale di formatura a stampo che utilizza un fluido idraulico ad alta pressione per stampare materiale di lavorazione a temperatura ambiente in uno stampo. Questa tecnica è particolarmente apprezzata dall’industria automobilistica sportiva di fascia alta ed è spesso impiegata anche nella sagomatura di tubi di alluminio per telai di biciclette.
• Saldatura
La saldatura è il procedimento che permette l’unione fisica o chimica di due o più supporti metallici insieme. Questo processo deve tener conto della tipologia di metallo e dello spessore delle lamiere. In base alla destinazione d’uso, le lamiere vengono posizionate in modo diverso e la saldatura può essere più o meno rifinita.