Il mondo del turismo è in costante evoluzione, modellato da una combinazione di fattori economici, sociali e culturali. Alla luce di questi cambiamenti, è sempre interessante anticipare come si svilupperanno le tendenze di viaggio nei prossimi anni. Il 2024 è sempre più vicino, e con esso sorgono interrogativi intriganti sul futuro del turismo. Quali saranno le destinazioni più ambite? Come cambieranno le preferenze dei viaggiatori? Quali nuove sfide e opportunità si presenteranno per l’industria del turismo? In questo articolo, esploreremo i trend previsti per il turismo nel 2024, offrendo una visione chiara di ciò che il prossimo anno potrebbe riservare per chi ama esplorare il mondo.
Report Skyscanner: cresce il cineturismo e i viaggi per la musica live
Nel suo recente report “Travel Trend 2024”, Skyscanner, la piattaforma leader mondiale nella comparazione di viaggi, ha rivelato interessanti tendenze nel mondo dei viaggi. Questa piattaforma ha condotto una ricerca combinando dati di ricerca e prenotazione con un sondaggio OnePoll condotto nell’agosto 2023. Il sondaggio ha coinvolto 18.000 partecipanti a livello globale, di cui 1.000 italiani. Secondo i risultati dello studio di Skyscanner, i viaggi culturali e il desiderio di vivere emozioni e nuove esperienze occupano un posto di rilievo nella lista dei trend di viaggio del 2024.
In particolare, si sta affermando una nuova tendenza: il cineturismo. Uno su quattro viaggiatori italiani trae ispirazione da film e serie TV per selezionare la loro prossima destinazione, e un impressionante 61% di loro desidera visitare una località che ha visto sul grande o piccolo schermo, con l’obiettivo di immergersi nell’atmosfera dei loro personaggi preferiti.
Ma la passione per la musica live sta spingendo ancora di più gli italiani a viaggiare nel 2024. Il 46% degli intervistati è disposto a prendere un volo a breve raggio per assistere a un concerto del loro artista preferito dal vivo, mentre un altro 15% è persino disposto a volare dall’altra parte del mondo per questa esperienza unica.
Tra le esperienze culturali che si stagliano in primo piano nel 2024, vi sono le avventure gastronomiche. Assaporare la cucina locale è diventata una delle attività preferite dai viaggiatori italiani in viaggio all’estero, con il 50% di essi che predilige questa esperienza rispetto a qualsiasi altra. Sorprendentemente, un quarto dei partecipanti ha pianificato un viaggio in base a un ristorante specifico in cui desiderava cenare, mentre un altro 49% ha dichiarato che lo farebbe volentieri se ne avesse l’opportunità.
Turismo 2024: le tendenze di viaggio secondo Google
Nonostante l’incertezza economica e politica globale, i viaggiatori italiani continuano a considerare i viaggi come una priorità. L’analisi di Google, una delle voci più autorevoli nel campo delle ricerche online, ha rivelato dati sorprendenti sulle tendenze di viaggio per il 2024. Non solo i viaggiatori italiani stanno esplorando il loro paese, ma anche l’interesse per le destinazioni internazionali sta crescendo in modo significativo. Da gennaio ad agosto di quest’anno, la domanda di viaggi verso l’Italia è aumentata del 10%, mentre quella verso altri paesi è cresciuta addirittura del 30% rispetto al 2022.
L’analisi di Google conferma un interesse sempre più evidente dei viaggiatori italiani per destinazioni alternative rispetto alle mete più tradizionali. Questa tendenza è in linea con quanto riscontrato da Skyscanner e include città come Tirana, la capitale dell’Albania, che si è guadagnata un posto nella lista delle città più ricercate durante l’estate, accanto a nomi ben noti come Parigi, Londra, Barcellona e New York.
Non solo Tirana, ma anche Madrid e Lisbona stanno suscitando crescente interesse tra i viaggiatori italiani, indicando una voglia di scoprire nuove culture e esperienze. Sorprendentemente, Sharm El-Sheikh, una meta popolare negli anni ’90 e 2000, è tornata prepotentemente nei pensieri degli italiani, sostituendo Dubai nella top 10 delle destinazioni più desiderate.
Una delle tendenze più evidenti è la scomparsa della stagionalità nei viaggi. In Italia, la ricerca della parola chiave “dove andare” nella categoria viaggi mostra un costante aumento negli ultimi anni, con un andamento altalenante nei mesi. Questo dimostra che i viaggiatori italiani cercano ispirazione e informazioni per le loro mete senza limitarsi ai periodi di vacanza tradizionali, come l’estate.
Inoltre, a settembre 2023, si è verificato un notevole aumento dell’interesse per le query “last minute” (+45%) e “al sole” (+85%) rispetto allo stesso mese del 2022. Questo evidenzia la crescente tendenza a viaggiare anche in periodi meno convenzionali, come il mese di settembre, solitamente associato al ritorno a scuola o in ufficio.