Sono stati da poco attivati gli incentivi per l’acquisto di veicoli non inquinanti, come auto elettriche, ibride ed a basse emissioni. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha stanziato 630 milioni di euro per questo scopo, di cui 575 milioni per le auto. Le somme disponibili variano in base alla categoria del veicolo.
Per le auto elettriche, è possibile ottenere 3.000 euro di incentivi, che diventano 5.000 euro con la rottamazione di un altro veicolo omologato alle classi Euro 0-Euro 4. Per le ibride, gli incentivi variano da 2.000 a 4.000 euro con la rottamazione, mentre per le altre auto a basse emissioni è possibile ottenere 2.000 euro. Ma vediamo tutti i dettagli della manovra di efficientamento energetico.
Auto elettriche: gli incentivi con l’Ecobonus nel 2023
Per sfruttare l’Ecobonus 2023, una delle opzioni più convenienti per quanto riguarda l’acquisto di un’auto elettrica potrebbe essere la Fiat 500 elettrica, che si distingue come il modello più venduto in Italia. Il prezzo chiavi in mano per la versione Action, dotata di batteria da 23,8 kWh, motore da 95 cavalli e autonomia di circa 180 km, è di 29.950 euro. Tuttavia, con l’utilizzo dell’Ecobonus e la rottamazione di un’auto vecchia, il costo finale scenderà a 24.950 euro.
In alternativa alla Fiat 500 elettrica, ci sono altre opzioni di auto elettriche economiche che possono essere considerate per sfruttare l’Ecobonus 2023. Ad esempio, la Renault Twingo electric con batteria da 22 kWh, motore da 82 cavalli e autonomia di 190 km ha un prezzo chiavi in mano di 22.950 euro, ma con l’utilizzo dell’Ecobonus e la rottamazione di un’auto vecchia, il costo scenderà a 17.950 euro.
Anche la Dacia Spring con batteria da 27 kWh, motore da 44 cavalli e 225 km di autonomia ha un prezzo iniziale di 21.450 euro, che scende a 16.450 euro con l’Ecobonus e la rottamazione. Infine, la Smart fortwo elettrica con motore da 82 cavalli, batteria da 17,6 kWh e autonomia di 133 km ha un prezzo di 25.210 euro che scende a 20.210 euro con l’Ecobonus e la rottamazione.
Auto ibride: gli incentivi con l’Ecobonus nel 2023
Passiamo alle auto ibride: la Fiat Panda e la Lancia Ypsilon sono i modelli più venduti in Italia nella categoria mild hybrid. La versione 1.0 FireFly 70cv S&S Hybrid della Fiat Panda ha un prezzo di partenza con gli incentivi e la rottamazione di 13.400 euro. La Lancia Ypsilon che utilizza lo stesso powertrain della Panda con motore Firefly da 1 litro e 70 CV, ha un prezzo di partenza leggermente più alto a 13.600 euro.
In alternativa alle mild hybrid, ci sono anche diverse opzioni per quanto riguarda le full hybrid e le ibride plug-in. Tra le full hybrid, la Toyota Yaris Cross versione base Active ha un prezzo di partenza di 26.050 euro con gli incentivi e la rottamazione. Anche la Mazda 2 offre una soluzione economica con un prezzo di partenza di 19.000 euro. Per le ibride plug-in, la Jeep Compass PHEV 1.3 Turbo T4 4xe da 190 CV è la regina del mercato italiano con un prezzo di partenza di 48.750 euro con gli incentivi e la rottamazione.
Auto a benzina: gli incentivi con l’Ecobonus nel 2023
Per quanto riguarda le opzioni economiche a basse emissioni che possono beneficiare dell’Ecobonus 2023, la Citroen C3 ha un prezzo di partenza di circa 18.000 euro, la Dacia Sandero da 9.500 euro o 11.850 euro per la versione gpl. Dal listino Fiat, c’è la 500x versione multijet diesel da 1.3 litri, che è la più venduta a gasolio in Italia con prezzi da 22.750 euro. Tra le proposte Ford, si può considerare la Fiesta da 1.1 benzina con un prezzo di partenza di 19.250 euro.
La Hyundai i10 Gpl da 1 litro ha un prezzo di 12.750 euro, mentre la Kia Picanto Gpl ha un prezzo di 13.700 euro. La Nissan Juke benzina ha un prezzo di partenza di 20.900 euro. Opel offre la Corsa a partire da 16.650 euro e la sorella Peugeot 208 parte da 17.470 euro. La Skoda Fabia modello entry parte da 15.500 euro, la Suzuki Ignis da 18.400 e la Volkswagen up! da 14.300 euro.